Chi sono
L'inizio della mia passione per le vendite e il marketing

Sono Andrea Bevilacqua e sono un venditore.
Fare un lavoro che mi piacesse e che mi offrisse stimoli e possibilità di carriera è stata la linea guida delle mie scelte professionali. Fin da ragazzino, ho sempre avuto l’idea di lavorare in proprio e occuparmi di vendita e comunicazione. A metà degli anni ’80, mentre ero ancora studente delle superiori, spinto dalla curiosità di capire come le aziende potessero indirizzare le nostre scelte di acquisto, ho avuto il mio primo approccio alle vendite e al marketing attraverso “Manager,” un’enciclopedia che parlava di vendite e marketing, scopro così come gli acquisti e le vendite possono essere indirizzati.
La carriera professionale e la specializzazione
Dopo il diploma e il servizio militare, decisi di lavorare nelle vendite per realizzare i miei desideri e ambizioni sebbene i miei genitori cercarono di convincermi in tutti i modi a continuare gli studi universitari. Tuttavia, ho sempre pensato che andare all’università, senza una idea chiara e un progetto di vita, fosse inutile. Dopo aver sostenuto alcuni esami con discreti voti, decisi di dedicarmi al lavoro.
Iniziai la mia carriera come agente di commercio nel settore edile, ma pochi mesi dopo passai alla meccanizzazione agricola. In questo settore intravidi la possibilità di crescita anche per me e cominciai a sperimentare piccole ma significative azioni di marketing per migliorare il mio self branding, azioni che si rivelarono subito efficaci e che replicai per diversi anni.
Nel 2004 fui avvicinato da due grandi realtà industriali che mi offrirono non solo maggiori guadagni, ma anche opportunità di crescita professionale.
Creazione della rivista e transizione all'attività editoriale

Nel 2008, notando un vuoto di informazione nel settore, decisi di colmare questo vuoto registrando in tribunale due riviste, Agricoltura Moderna specializzata nell’informazione sulla meccanizzazione agricola e Agriusato specializzata nel pubblicare annunci di attrezzature e macchine agricole. Contestualmente, misi online un sito di annunci, agriusato.com, che oggi conta oltre 50.000 accessi al mese e dà visibilità a diversi brand.
A causa di forza maggiore, nel 2012, misi in pausa la mia attività di venditore, trasformando l’attività editoriale da hobby a professione principale. Questo mi permise di rimanere in contatto con agricoltori, concessionari di trattori e costruttori di attrezzature agricole, osservando il settore da una prospettiva diversa.
Questa transizione mi ha aperto nuove opportunità consentendomi di esplorare ulteriormente il settore e di ampliare la mia influenza e il mio coinvolgimento nel mercato agricolo.
Nel 2012 iniziai a frequentare corsi di formazione con i maggiori esperti di vendite e marketing, sviluppando una maggiore specializzazione e competenza.
Formazione e pubblicazioni
Nel 2012 iniziai a frequentare corsi di formazione con i maggiori esperti di vendite e marketing, sviluppando una maggiore specializzazione e competenza.

Nel 2017, pubblicai il manuale “L’Usato ti pesa?” specifico per concessionari di mezzi agricoli.
Nel 2020, scrissi e pubblicai un manuale di marketing specifico per le aziende agricole che chiudono la filiera, trasformando la materia prima in prodotto finito, entrambi i manuali sono ancora in lista su Amazon.
Attività e obiettivi futuri

Intanto si sono create le condizioni per riprendere l’attività di agente di commercio a tempo pieno, lavoro che ho sempre amato, ma con un bagaglio di nozioni di comunicazione e vendita notevole.
Ripresi immediatamente i rapporti di collaborazione con alcune aziende con cui avevo intrattenuto proficue collaborazioni in passato.
Nel frattempo, altre aziende e brand si sono aggiunte al mio pacchetto di proposte di business per i clienti. Il mio obiettivo è aiutare i concessionari nella mia zona a fare i migliori affari, sviluppare e creare una strategia efficace per aumentare la penetrazione di mercato, consolidare e fidelizzare la rete vendita esistente, ampliare la rete con nuovi clienti e, ultimo ma non meno importante, monitorare la concorrenza e il mercato.